app development
if it doesn't exist yet, then create it...
Un tempo era sufficiente essere presenti in rete con un semplice sito web, con poche caratteristiche da rispettare per renderlo di buona qualità. In seguito, con la diffusione in larga scala dei dispositivi mobili come smartphone e tablet, anche un ottimo website per piattaforme desktop non era più abbastanza.
Ad aggiungersi a questa dinamica, ovviamente, c'è anche l'incremento del livello di esperienza degli utenti, sempre più digitalizzati e pretenziosi di velocità e semplicità.
Qui subentra il "mobile app development", ovvero il processo mediante il quale un'applicazione software viene progettata per dispositivi mobili, con la funzione di assistenti digitali personali o assistenti digitali aziendali.
Gli sviluppatori di software applicativi, oltre a considerare la velocità e la semplictà con cui le applicazioni possono "risolvere i problemi", devono anche considerare una vasta gamma di dimensioni dello schermo per renderle perfettamente adatte alla visualizzazione su ogni piattaforma (app responsive).
Sarà essenziale, inoltre, curare tutte le specifiche hardware/software e di configurazioni per rendere l'esperienza utente (UX) intuitiva, coinvolgente e alla portata di chiunque.
Come parte del processo di sviluppo, anche la progettazione dell'interfaccia utente mobile (UI) è fondamentale: quest'ultima considera i vincoli, i contesti, lo schermo, l'input e la mobilità come linee guida per la progettazione.
La domanda da farsi quindi è: in un'era in cui l'utente è al centro dell'interazione con il proprio dispositivo, di quale app c'è bisogno?
Qui subentra il "mobile app development", ovvero il processo mediante il quale un'applicazione software viene progettata per dispositivi mobili, con la funzione di assistenti digitali personali o assistenti digitali aziendali.
Sarà essenziale, inoltre, curare tutte le specifiche hardware/software e di configurazioni per rendere l'esperienza utente (UX) intuitiva, coinvolgente e alla portata di chiunque.
La domanda da farsi quindi è: in un'era in cui l'utente è al centro dell'interazione con il proprio dispositivo, di quale app c'è bisogno?